Prugna
Habitat: climi caldi e temperati
Parte utilizzata: frutto
Proprietà: lassativa, diuretica, disintossicante
Il prugno comune (detto anche susino) è un albero che può raggiungere fino ai sei metri di altezza e si caratterizza per la produzione abbondante di frutti di colore scuro (blu o rossi), dalla forma ovale e di medie dimensioni. La polpa è soda e di colore giallo/giallo verdastra. Le prime varietà erano originarie forse dell’Asia, ma oggi si può dire che sia una pianta diffusa praticamente in tutte le parti del mondo laddove il clima sia favorevole alla sua crescita e alla maturazione dei frutti. Il frutto, che contiene più dell’80% di acqua, può essere più o meno dolce a seconda delle condizioni in cui è maturato e per la presenza consistente di zuccheri. E’ anche ricco di sostanze preziose come sali minerali quali potassio, fosforo, magnesio, oltre a vitamine A, B, C, riboflavina. La polpa della prugna, per le sue caratteristiche organolettiche, ha da sempre proprietà lassative riconosciute. La presenza di flavonoidi e polifenoli utili antiossidanti, le conferiscono proprietà antibatteriche. La prugna inoltre aiuta anche la diuresi e la secrezione biliare.
Una curiosità: se le prugne in commercio hanno la buccia ancora ricoperta da pruina (un leggero strato ceroso che protegge i frutti) questo potrebbe indicare che non sono stati sottoposti a molti trattamenti.